Crisi da sovraindebitamento?
Legal Professional Network

IL MODELLO MULTI MED

Il modello Multimediation Center nasce dall’esperienza americana del Multi Door Courthouse.

La divisione Multi-Door Dispute Resolution (Multi-Door) aiuta le parti a risolvere le controversie attraverso gli strumenti di risoluzione alternativa delle controversie (ADR), tra cui la mediazione civile e commerciale, l’arbitrato, la mediazione familiare e la conciliazione del consumo.

Il nome “Multi-Door” deriva dal concetto americano di giustizia a più porte, che prevede un tribunale con più porte, nel senso che il cittadino accede e dispone di varie soluzioni, stragiudiziali e giudiziali. Gli obiettivi di un approccio a più porte sono quello di fornire agli utenti un facile accesso alla giustizia, ridurre i ritardi e fornire collegamenti a servizi correlati, rendendo disponibili più opzioni per risolvere le controversie. Tutto ciò, in Italia avviene attraverso il sistema della degiurisdizionalizzazione, poiché la risoluzione alternativa delle controversie non necessariamente viene gestita in tribunale, ma anche presso strutture private, come nel nostro caso, l’organismo di mediazione civile e commerciale.

Perché Legal Professional network dichiara di aver assunto questo modello operativo del Multi Door?

Poiché già da tempo, la struttura offre gli strumenti di: Mediazione civile e commerciale

Conciliazione del consumo Arbitrato Mediazione familiare Counselling Composizione della crisi da sovraindebitamento Composizione negoziata della crisi Negoziazione Tutti i professionisti della nostra rete, oltre che essere iscritti ad un albo o collegio professionale, devono necessariamente essere formati in materia di comunicazione, negoziazione e gestione del conflitto, allo scopo di poter svolgere le proprie funzioni con maggiore professionalità ed efficienza. Un buon avvocato, se non formato adeguatamente, non necessariamente è un buon mediatore, come un buon commercialista non formato non è necessariamente un buon gestore della crisi o negoziatore della crisi di impresa. Ne deriva che il modello multi door pone alla sua base due elementi: La composizione del conflitto tra le parti attraverso la composizione del conflitto, ossia l’utilizzo di strumenti di risoluzione alternativa delle controversie

Che i professionisti che gestiscano il conflitto siano adeguatamente preparati Per tale motivo, il nostro ente di formazione, la Conciliando Form eroga formazione per i professionisti, in questi settori.

Codice della crisi ed insolvenza – il nuovo sovraindebitamento

La legge 3.2012 avente ad oggetto disposizioni in materia di anti usura e sovraindebitamento dispone che i soggetti che siano sovraindebitati, ossia, che vivano in perdurante squilibrio economico tra le obbligazioni assunte (pagamenti da effettuare) ed il patrimonio liquidabile, con impossibilità di far fronte ai propri impegni, possono accedere alle procedure di composizione delle crisi da sovraindebitamento.

Tale legge è stata assorbita nel cosiddetto codice della crisi e della insolvenza, ultimo aggiornamento del 17 giugno 2022, D. Lgs. 17.6.2022 n. 83, in attuazione della direttiva Ue Insolvency.

La nuova normativa ha abbandonato la dicitura fallimento e quelle da essa derivate, in favore della cosiddetta liquidazione giudiziale.

Essa prevede regolamenta:

  • La composizione negoziata della crisi di impresa
  • La liquidazione giudiziale
  • Il concordato preventivo
  • Il piano attestato di risanamento e gli accordi di ristrutturazione del debito
  • Le procedure di gruppo
  • I procedimenti di composizione della crisi da sovraindebitamento, la liquidazione del patrimonio, l’esdebitazione.

I professionisti della Legal Professional Network seguiranno:

  • Le società cosiddette ex fallibili, assistendo gli imprenditori nelle procedure della:
    • Composizione negoziata della crisi di impresa, che si tiene in camera di commercio  
    • La liquidazione giudiziale
    • Il concordato preventivo
    • Il piano attestato di risanamento e gli accordi di ristrutturazione del debito
    • Le procedure di gruppo
  • Tutte le altre società, gli altri soggetti economici, piccoli e medi imprenditori, titolari di partita iva, professionisti, privati e famiglie nelle procedure di composizione della crisi da sovraindebitamento, la liquidazione del patrimonio, l’esdebitazione.

Queste procedure riguardano i debitori che non erano assoggettati al fallimento (piccoli imprenditori, professionisti, privati ha in genere, ecc.) quale disciplinato dal regio decreto 16/03/1942 numero 267 (legge fallimentare), quindi, anche professionisti e cittadini.

Procedura di Sovraindebitamento: presso quali strutture vengono svolte?

Le procedure vengono svolte presso gli organismi di composizione della crisi, che sono unicamente pubblici, presso camere di commercio, ordini professionali e comuni e segretariati sociali ai sensi della legge 328.2000

Gli organismi sono accreditati al ministero della giustizia.
Essi si avvalgono della operatività dei gestori della crisi, che sono professionisti che abbiano seguito un corso di formazione presso università pubbliche o che rivestano alcuni requisiti professionali ( avvocati e commercialisti nominati come liquidatori, amministratori giudiziali o curatori fallimentari in almeno 4 procedure ).

La nostra rete si avvale degli Occ comunali appartenenti alla rete Sos Sovraindebitamento e dei segretariati sociali appartenenti alla rete Lpn Aps per il sociale.

Spesso, però, privati cittadini ed imprese possono avere, problemi con banche, finanziarie, creditori ma non possono accedere alla procedura di sovraindebitamento, poiché non rivestono tutti i requisiti di legge, specie della meritevolezza, ossia l’aver assunto finanziamenti senza la ragionevole prospettiva di poterli onorare.  

In questo caso, e in tutti gli altri casi in cui i consulenti ritengano non sia necessario accedere alla procedura di sovraindebitamento, e non vi siano atti in frode ai creditori o illeciti, le problematiche verranno gestite attraverso gli strumenti di a.d.r. : negoziazione e mediazione e attraverso le procedure giudiziarie ordinarie.

Quali sono le problematiche da noi affrontate?

  • Problematiche in ambito bancario: ritardo nel pagamento di mutui, mancato pagamento rate mutuo, finanziamenti, rientro affidamenti, fideuissioni e garanzie prestate, difficoltà nell’onorare i debiti, notifica di atti giudiziari;
  • Problematiche in ambito finanziario: ritardo nel pagamento di finanziamenti, fideuissioni e garanzie prestate, riduzioni rate, cessioni del quinto e deleghe:
    – Debiti con medici, dentisti, amministratori di condominio, parenti, fornitori, professionisti
    – Protesti
    – Decreti ingiuntivi, precetti, pignoramenti
    – Esecuzioni mobiliari ed immobiliari
    – Segnalazione in crif e problematiche per i cattivi pagatori
    – Problematiche con equitalia.

Nel caso in cui i nostri professionisti ravvisino ipotesi di debitori che rientrino nella tipologia delle vittime di reato ( usura , estorsione, reati associativi o reati violenti ), essi indirizzeranno gli utenti finali alle istituzioni locali, ossia alle fondazioni e associazioni antiusura e alle prefetture.

COME OPERA LA NOSTRA RETE

Gli utenti finali potranno prendere contatti con la nostra sede legale, che assegnerà le problematiche ai professionisti presenti sul territorio.

I professionisti incaricati effettueranno la valutazione del caso proposto e, quindi, ove sia possibile accedere ad una delle procedure previste per legge.

I nostri consulenti predisporranno immediatamente contratto di preventivo, definendo gli onorari dovuti, sulla base delle tariffe professionali ordinistiche o ministeriali, nella massima trasparenza.

RETE DEI SEGRETARIATI SOCIALI E DEI COMUNI

La rete dei comuni e dei segretariato sociali nasce dall’esigenza di consentire anche alle amministrazioni comunali di divenire organismi di composizione della crisi da sovraindebitamento.

Normalmente, infatti, gli organismi di composizione della crisi sono rappresentati da ordini professionali e camere di commercio.

Ne deriva che questa tipologia di organismi di composizione della crisi, o.c.c., è presente solo nelle province e delle città principali e si avvale solo di alcune categorie professionali.

L’ente comune, invece, diventando organismo di composizione della crisi ha la possibilità:

  • Di essere presente in città distanti dalle province, favorendo professionisti e utenti
  • Di consentire l’accreditamento sia ad avvocati che commercialisti
  • Di operare di concerto con psicologi ed assistenti sociali e strutture comunali
  • Di poter ribassare le tariffe, ove necessario, per finalità sociali
  • Di poter offrire un servizio ai cittadini

Inoltre, il comune che riceve istanze di sovraindebitamento da parte di soggetti che non rivestano i requisiti ex lege, potrà comunque indirizzarli a soggetti professionali delle rete di cui è entrato a far parte.

Il segretariato sociale assolve alle stesse funzioni, col vantaggio di essere gestito da un’associazione di promozione sociale che si affianca ed è vigilata dal Comune, ma opera in autonomia.

Le strutture, allo scopo di essere accreditate al Ministero nella qualità di O.c.c. dovranno seguire un iter specifico.

La nostra rete dei comuni è denominata SOS SOVRAINDEBITAMENTO.

La nostra rete dei segretariati sociali è denominata    

LPN APS PER IL SOCIALE

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